Simest, riapertura sportello a partire dal 28 ottobre 2021
Grazie ai fondi del Pnrr si riapre la misura Simest, dal 28.10 la presentazione delle domande di agevolazione per l’export
Lo sportello Simest per la presentazione delle domande di agevolazione per le imprese esportatrici riapre il 28.10.2021, visto che lo sportello del 3.06.2021 si era chiuso anticipatamente il 4.06 per l’eccessivo numero di domande pervenute. In meno di 2 giorni il portale aveva infatti registrato circa 6.200 domande, alle quali si aggiungono al momento della chiusura altre 5.000 istanze “in coda – non terminate”.
Per il nuovo sportello, grazie ai fondi stanziati dal PNRR, si attende entro il mese di settembre la pubblicazione delle nuove circolari con le indicazioni su termini, modalità e condizioni per accedere alle agevolazioni. Le modalità sono attese per scongiurare “sorprese” last minute come in parte avvenuto con lo sportello di giugno, quando la quota a fondo perduto è variata sostanzialmente (dal 50% al 25%) rispetto alle modalità del 2020 e addirittura azzerata per la linea patrimonializzazione.
Resta il fatto che, forse per l’elevata quota a fondo perduto (50%), si era registrato un boom di domande tra luglio e ottobre 2020 che aveva costretto Simest il 21.10.2020 a chiudere anticipatamente lo sportello, avendo ricevuto oltre 12.600 domande di agevolazione (870 in tutto nel 2019!) a valere sul Fondo 394 per il finanziamento agevolato e sul Fondo di Promozione Integrata per la quota a fondo perduto prevista dai Decreti ”Covid” Liquidità.
Ricordiamo che le misure di incentivo previste da Simest in favore delle imprese esportatrici prevedono 6 linee di azione per investimenti “programmati” e la misura “patrimonializzazione” per le imprese esportatrici:
- patrimonializzazione (oltre il 50% delle domande presentate nel 2020);
- partecipare a fiere internazionali, mostre e missioni di sistema;
- inserimento mercati esteri;
- temporary export manager;
- e-commerce;
- studi di fattibilità;
- programmi di assistenza tecnica.
Tutte queste misure prevedono il finanziamento agevolato pari al 10% del tasso di riferimento UE (tasso 0,055% al 30.09.2021) sul 100% delle spese e la possibilità di richiedere fino al 25% della quota di finanziamento come quota a fondo perduto.
L’annunciata riapertura dello sportello ha messo subito in allerta le oltre 5.000 domande che in giugno non avevano terminato la compilazione e l’invio della domanda, oltre a nuove imprese che stanno perfezionando progetti di sviluppo orientati all’export; in attesa delle nuove circolari Simest, l’augurio di tutti è che non ci siano modifiche significative rispetto alle modalità passate, in particolare sulla quota a fondo perduto o sui soggetti beneficiari e la tipologia di progetti e spese ammissibili.
Nonostante il quadro normativo in via di definizione, le misure di incentivo Simest restano una grande opportunità di agevolazione per piccole e grandi imprese impegnate in un progetto di internazionalizzazione del Made in Italy.