Al via dal 12 ottobre il nuovo incentivo “Contratti per la logistica agroalimentare”
A partire dalle ore 12:00 del 12 ottobre, e fino alle ore 17:00 del 10 novembre 2022, sarà possibile presentare la domanda per ottenere i finanziamenti di “Contratti per la logistica agroalimentare”, il nuovo incentivo del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali (Mipaaf), gestito da Invitalia.
L’agevolazione, a cui sono stati destinati dal Mipaaf 500 milioni di euro a valere sui fondi del PNRR (Missione 1 – Componente 2 – Investimento 2.1), ha l’obiettivo di potenziare i sistemi di logistica e stoccaggio del settore agroalimentare, ridurre i costi ambientali ed economici e sostenere l’innovazione dei processi di produttivi verso forme produttive più sostenibili.
Potranno ottenere i finanziamenti, in forma individuale o associata, le imprese, le società cooperative, i consorzi che operano nel settore agricolo e agroalimentare, le Organizzazioni di produzione, le imprese commerciali e/o industriali e/o addette alla distribuzione, presenti su tutto il territorio nazionale.
L’importo massimo delle agevolazioni concedibili per i progetti di investimento, con l’esclusione di eventuali progetti di ricerca, sviluppo e innovazione, ammonta a 12 milioni di euro
Sono finanziabili i progetti che puntano alla riduzione dell’impatto ambientale e alla digitalizzazione delle attività.
Sono ammissibili alle agevolazioni:
- investimenti in attivi materiali e immateriali (quali locali di stoccaggio delle materie prime agricole, trasformazione e conservazione delle materie prime, digitalizzazione della logistica e interventi infrastrutturali sui mercati alimentari)
- investimenti nel trasporto alimentare e nella logistica, per ridurre i costi ambientali ed economici
interventi di innovazione dei processi produttivi, dell’agricoltura di precisione e della tracciabilità (ad esempio attraverso la blockchain), realizzati nei seguenti settori:
- produzione agricola primaria (art. 10 del DM 13/06/22)
- trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli (art. 11 del DM 13/06/22)
- altre attività afferenti la logistica agroalimentare (art. 12 del DM 13/06/22)
Come previsto dal PNRR, le risorse sono destinate alla logistica agroalimentare e alla transizione verso forme produttive più moderne e sostenibili, finalizzate a perseguire almeno uno dei seguenti obiettivi:
- capacità di ridurre gli impatti ambientali
- introduzione di un processo innovativo e digitalizzazione delle attività
- presenza di progetti di ricerca e sviluppo
- capacità del progetto di incidere sullo sviluppo della filiera agroalimentare locale e nazionale
Sono ammissibili i progetti che riservano una quota minima dell’investimento a una delle seguenti attività:
- riduzione degli impatti ambientali e transizione ecologica, per almeno il 32% dell’investimento complessivo
- digitalizzazione delle attività, per almeno il 27% dell’investimento complessivo
Le agevolazioni
- finanziamento agevolato
- contributo in conto impianti
- contributo diretto alla spesa
Le diverse tipologie di incentivo possono essere concesse anche in combinazione tra loro. La composizione del “mix” di agevolazioni è stabilita sulla base delle caratteristiche dei progetti e dei relativi ambiti di intervento.
L’importo massimo delle agevolazioni per i progetti di investimento, con l’esclusione di eventuali progetti di ricerca, sviluppo e innovazione, è di 12 milioni di euro.
I progetti di ricerca e sviluppo devono prevedere una richiesta di aiuto non superiore a:
- 20 milioni di euro per impresa e per progetto, nel caso di un progetto prevalentemente di ricerca industriale
- 15 milioni di euro per impresa e per progetto, nel caso di un progetto prevalentemente di sviluppo sperimentale