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Impresa possibile

È stato approvato con determinazione dirigenziale n. 192/228 del 29.02.2024 l’Avviso pubblico “Impresa possibile” per la selezione di proposte progettuali finalizzate alla realizzazione di Interventi di sostegno all’avvio e al rafforzamento delle imprese sociali per percorsi di rafforzamento di attività economiche a contenuto sociale e al finanziamento di interventi di ristrutturazione o realizzazione di Strutture sociali e socio-assistenziali.

L’avviso è destinato alle imprese sociali nella forma di micro, piccole e medie imprese, incluse le cooperative sociali e loro consorzi, e a Gruppi informali di persone fisiche che assumono l’impegno a costituirsi come impresa sociale o cooperativa sociale. Ogni soggetto potrà presentare una sola proposta progettuale con un piano d’investimenti non inferiore a € 10.000,00 e non superiore a € 250.000,00.  Gli interventi dovranno essere realizzati entro 24 mesi dalla data di sottoscrizione del Disciplinare.

Le proposte progettuali devono riguardare una o più aree prioritarie di intervento inerenti i servizi sociali innovativi, in grado cioè di rispondere ai nuovi bisogni sociali o a vecchi bisogni in modo innovativo. Le proposte progettuali non potranno in alcun modo riguardare iniziative concernenti i servizi sociali e socio-sanitari ordinari. 

Fra i servizi sociali innovativi candidabili: i servizi volti a favorire l’invecchiamento sano e attivo della popolazione; la creatività e la cultura, la valorizzazione in chiave inclusiva dei luoghi identitari, l’azione pedagogica del teatro e delle narrazioni e di tutte le arti performative, attività culturali di interesse sociale con finalità educativa; il turismo, l’accoglienza e il marketing territoriale nella prospettiva dell’accessibilità, dell’inclusività e dell’innovazione; l’artigianato tipico pugliese, il recupero dei mestieri tradizionali e delle tradizioni locali per finalità sociali e/o terapeutiche, ovvero di inserimento socio lavorativo e per l’animazione socio–economica dei centri storici e delle periferie; il verde e gli orti urbani, attività di agricoltura sociale non a prevalenza agricola anche al fine di favorire lo sviluppo sostenibile, la creazione di reti economiche e solidali e favorire la riscoperta dei legami sociali tra le persone, anche in chiave intergenerazionale; la produzione, commercializzazione di beni e/o servizi ad impatto sociale; lo sviluppo ed il rafforzamento della cittadinanza attiva, della legalità, della promozione e tutela dei diritti umani, civili, sociali e della corresponsabilità anche attraverso la tutela, la valorizzazione e l’amministrazione condivisa dei beni comuni, dei beni pubblici, privati e dei beni confiscati alla mafia; il sostegno alle attività di accompagnamento al lavoro di fasce deboli e vulnerabili della popolazione.

Al fine di promuovere l’inclusione di alcune categorie di persone svantaggiate, nella valutazione delle proposte progettuali sono previsti specifici punteggi in ragione della presenza nella compagine sociale di categorie di persone vulnerabili come donne vittime di violenza prese in carico dal servizio sociale professionale/Ambito territoriale sociale; persone che siano, o siano state, destinatarie di misure di contrasto alla povertà quali il reddito di inclusione, il reddito di cittadinanza o il reddito di dignità per almeno un mese negli ultimi 12 mesi antecedenti alla presentazione della domanda di partecipazione all’Avviso; invalidi fisici, psichici e sensoriali, gli ex degenti di ospedali psichiatrici, anche giudiziari, le persone in trattamento psichiatrico, i tossicodipendenti, gli alcolisti, le persone detenute o internate negli istituti penitenziari, i condannati e gli internati ammessi alle misure alternative alla detenzione e al lavoro all’esterno.

Ulteriore aspetto innovativo dell’Avviso è rappresentato da un accordo tra il Dipartimento Welfare e ARTI Puglia (Agenzia Regionale per la Tecnologia e l’Innovazione) finalizzato all’accompagnamento delle imprese sociali costituente e costituite destinatarie dell’Avviso al fine di promuovere la conoscenza dell’iniziativa e l’affermazione sul territorio regionale di una cultura imprenditoriale orientata ad offrire sul mercato servizi di interesse sociale ad elevato valore, anche nell’ottica di un supporto alle persone vulnerabili che intendono avviare o collaborare ad un progetto imprenditoriale di Innovazione sociale.

Agevolazioni concedibili :

Il massimale di aiuto è espresso sotto forma di sovvenzione diretta in denaro.

Come di seguito rappresentato il contributo massimo concedibile a valere sul presente avviso non potrà superare i 200.000,00€ con un’intensità di aiuto non superiore all’80% dei costi ammissibili del progetto.

Per le sole nuove iniziative di impresa che prevendono un investimento complessivo fono a 50.000,00€ l’intensità di aiuto sarà pari al 100% dei costi ammissibili.

NUOVE INIZIATIVE                                        INTENSITA’ DI AIUTO                         COFINANZIAMENTO

DA 10.000,00€ FINO A 50.000,00€                    100%                                                       0%

DA 10.000,00€ A 250.000,00€                             80%                                                       20%

 

Il contributo assumerà assumerà la forma combinata di :

  • Rimborso dei costi diretti ammissibili effettivamente sostenuti
  • Tasso forfettario al 7% dei costi diretti ammissibili a copertura dei costi indiretti dell’operazione

L’Avviso è a sportello.

I Soggetti proponenti possono presentare la proposta progettuale a partire dal 5 aprile 2024 fino a chiusura dell’Avviso.