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BANDO Certificazione di Parità (UNI/PdR 125:2022).

L’Unioncamere Puglia e la Regione Puglia hanno indetto un bando volto a sostenere le micro, piccole e medie imprese pugliesi nel conseguimento della Certificazione di Parità (UNI/PdR 125:2022).

I beneficiari sono soggetti che esercitano attività economica, in possesso dei seguenti requisiti:

  • essere una micro, piccola, media impresa;
  • essere regolarmente iscritti e attivi nel Registro delle imprese;
  • avere in pianta organica almeno un dipendente alla data di presentazione della domanda di finanziamento;
  • avere una sede operativa attiva in Regione Puglia o, se solo titolare di Partita IVA, avere domicilio fiscale in Puglia.

Gli interventi ammissibili riguardano due linee di finanziamento:

  • Linea A) Servizi consulenziali di accompagnamento alla certificazione: acquisto di servizi di consulenza specialistici a supporto delle imprese che intendano avviare le attività propedeutiche all’ottenimento della certificazione della parità di genere.
  • Linea B) Servizio di certificazione della parità di genere:

spese di certificazione sostenute dalle imprese.

Ogni impresa può presentare solo una domanda. Il contributo potrà essere chiesto per entrambe le linee A+B o solo per la linea B (non potrà essere richiesta solo per la linea A). L’erogazione dei contributi è subordinata all’ottenimento della certificazione. Gli unici organismi di certificazione ammissibili al rilascio della certificazione, valida ai fini dell’ottenimento del contributo, sono gli enti certificatori accreditati presso ACCREDIA.

Nella domanda l’impresa istante deve indicare il fornitore al quale intende rivolgersi (impresa di consulenza o consulente autonomo). Il suddetto fornitore deve aver realizzato almeno tre contratti per servizi di consulenza alle imprese in riferimento ai requisiti previsti dalle certificazioni UNI/PdR 125:2022, SA8000, UNI EN ISO 9001 o all’attestazione ISO 30415. Dovrà, pertanto, essere allegato alla domanda di finanziamento l’elenco dei contratti e copia degli stessi ed eventuale altra documentazione a riprova delle consulenze (con omissione dei dati economici e servizi o tematiche non inerenti l’avviso).

La dotazione finanziaria complessiva ammonta a 400.000 Euro, di cui: • 300.000 Euro per la linea A); • 100.000 Euro per la linea B).

Il valore massimo del voucher per servizi consulenziali (Linea A) è di:

  • 500 Euro per un numero di dipendenti da 1 a 9 addetti;
  • 500 Euro per un numero di dipendenti da 10 a 49 addetti;
  • 000 Euro per un numero di dipendenti da 50 a 125 addetti;
  • 000 Euro per un numero di dipendenti da 126 a 249 addetti.

Il valore massimo del voucher per servizio di certificazione (Linea B) è di:

  • 000 Euro per un numero di dipendenti da 1 a 9 addetti;
  • 000 Euro per un numero di dipendenti da 10 a 49 addetti;
  • 000 Euro per un numero di dipendenti da 50 a 125 addetti;

8.000 Euro per un numero di dipendenti da 126 a 249 addetti. Quota di cofinanziamento: 80%