Credito di imposta Formazione 4.0 ancora disponibile sulle attività 2022
Agevolazioni fino al 60% per gli investimenti delle imprese sulla formazione del personale sui temi della Transizione 4.0
La Legge di bilancio 2018 ha istituito un credito di imposta Formazione 4.0, volto a stimolare gli investimenti delle imprese nella formazione del personale sulle tecnologie rilevanti per la trasformazione tecnologica e digitale delle imprese.
Beneficiari
Possono accedere all’agevolazione tutte le imprese, indipendentemente dalla natura giuridica, dal settore economico di appartenenza e dalla dimensione. La fruizione del beneficio spettante è subordinata al rispetto delle normative sulla sicurezza nei luoghi di lavoro.
Agevolazioni concedibili
Il credito d’imposta riconosciuto per le attività formative avviate prima del 18 maggio 2022 è del:
- 50% delle spese ammissibili nel limite massimo annuale di 300mila euro per le piccole imprese
- 40% delle spese ammissibili nel limite massimo annuale di 250mila euro per le medie imprese
- 30% delle spese ammissibili nel limite massimo annuale di 250mila euro le grandi imprese.
I corsi avviati dopo il 18 maggio 2022 godono delle percentuali di intensità ridotta (40% per le pmi, 35% per le medie imprese e 30% per le grandi imprese).
La misura del credito d’imposta è aumentata al 60% nel caso in cui i destinatari siano lavoratori dipendenti svantaggiati.
Le tematiche delle attività formative agevolabili sono: big data e analisi dei dati; cloud e fog computing; cyber security; simulazione e sistemi cyber-fisici; prototipazione rapida; sistemi di visualizzazione, realtà virtuale e realtà aumentata; robotica avanzata e collaborativa; interfaccia uomo macchina; manifattura additiva (o stampa tridimensionale); internet delle cose e delle macchine; integrazione digitale dei processi aziendali.